francesco fiorenzani
Insegnante di chitarra
Nato a Siena il 24/12/1989 inizia lo studio della chitarra all’eta di 18 anni, presso la scuola Diapason di Siena, con il maestro Paolo Loppi. In questo periodo ha modo di conoscere e approfondire alcuni stili, su tutti il Blues ed il Rock.
Successivamente, sempre con il maestro Loppi, sostiene da privatista tre esami per conseguire ed ottenere con successo il diploma presso la “Modern Guitar Academy” , di Andrea Morucci e Marco Caudai, nella sede Rockland di Grosseto, nel 2010, con la valutazione di 30/30 e lode. Conclude la sua prima esperienza nel mondo del rock seguendo alcune masterclass tenute da Robben Ford, Scott Henderson, Guthrie Govan.
Sempre nello stesso anno si iscrive al “ Siena Jazz” iniziando questo percorso dapprima con il maestro Giulio Stracciati ed in seguito con Roberto Nannetti. Qua a modo di studiare ed approfondire la conoscenza non solo dello strumento ma della music in generale, seguendo corsi di teoria, armonia, ear training, pianoforte, arrangiamento, oltre alla possibilità, grazie all’incontro con il maestro Nannetti, di approfondire lo studio della chitarra classica. Durante questi anni inizia a suonare dal vivo, con formazioni che variano dal trio al quintetto, con alcuni dei maestri del Siena Jazz, Franco Fabbrini, Mirco Mariottini, Alessandro Giachero.
Nell’anno 2012/2013 la scuola Siena Jazz diventa ufficialmente una Università riconosciuta e parificata, in grado di conferire una laurea, così si iscrive al corso di laurea di chitarra jazz, risultando prima in graduatoria dopo l’esame di ammissione. Qua conosce quello che sarà il suo maestro per i successivi tre anni, Roberto Cecchetto, il riferimento italiano per la chitarra jazz. Durante il primo anno viene selezionato per partecipare ad uno scambio con il “Conservatoire National Supèrieur de Musique et de Danse de Paris”, dove per una settimana segue corsi di musica d’insieme con i docenti Riccardo Del Fra e Glenn Ferris, concludendo questa esperienza con un concerto all’ “Istituto Italiano di Cultura”, che vede la partecipazione tra gli altri del maestro Achille Succi. Nel frattempo inizia a lavorare in stabilmente in varie formazioni, come il trio con contrabbasso e batteria, con il quale si esibisce in numerosi club in Toscana, tra i quali UNTUBO a Siena, NOF e Citè a Firenze, Sottobosco a Pisa, Isola del giglio per un festival organizzato da Flavio Boltro, JazzIt Fest a Collescipoli, e molti altri.
Nell’estate del 2013 e del 2015 partecipa ai prestigiosi seminari estivi di Siena Jazz, dove ha modo di studiare e suonare con alcuni dei musicisti più importanti a livello internazionale, tra i quali Lionel Loueke, Steve Cardenas, Amborse Akinmusire, Avvishai Cohen, Aaron Goldberg, Ruben Rogers, Nir Felder, Mark Turner, Eric Harland, John Taylor, Matt Pennman, David Binney, Franco D’Andrea, Claudio Fasoli, Miguel Zenon, Ettore Fioravanti, Roberto Gatto, Micheal Blake, Joel Frahm, Tomaso Lama, Mauro Negri, Stefano Battaglia.
Durante l’inverno del 2014, apre il concerto di John Taylor e Diana Torto, presso il jazz club UNTUBO di Siena, con un quartetto con basso, batteria e voce, suonano principalmente brani di sua composizione. Vine selezionato per far parte della Siena Jazz Orchestra diretta dal maestro Roberto Spadoni, che si esibisce nello stesso anno per il concerto di apertura dei seminari estivi di Siena jazz in piazza Duomo a Siena.
Inizia a seguire parallelamente al corso di laurea, lezioni private di pianoforte con il maestro Alessandro Giachero. Inizia a collaborare con alcuni dei docenti dell’università, su tutti Achille Succi, con il quale decide di iniziare un progetto di musica originale, assieme ad un pianoforte, batteria e basso. Progetto ad oggi stabile e che nella prossima primavera, presso lo studio ArteSuono di Stefano Amerio, andrà in studio a registrare il suo primo disco.
Nella semestre Febbraio-Luglio 2015, partecipa al progetto Erasmus, vincendo una borsa di studio per seguire i corsi presso l’istituto Codarts di Rotterdam, dove si trasferisce. Oltre a studiare chitarra con i maestri Ed Vheroeff e Reineer Baas, gli viene chiesto subito di esibirsi per il JazzDag International,per un meeting di scuole di europee, assiema al sassofonista Ben Van DenDungen ed il batterista Mark Shilders ed il contrabbassista inglese Loz Garratt. Ha inoltre modo si suonare con Joost Patocka, attuale batterista del trio in tour con Kurt Rosenwinkel. Nell’inverno seguente continua ad esibirsi con artisti italiani e non come David Binney, Simone Graziano, Andrea Lombardini, Phil Mer, Andrea Grillini, Silvia Bolognesi, Alfonso Santimone, Maurizio Giammarco, Bernardo Guerra, Paolo Porta, Camilla Battaglia, in varie località italiana, ParmaJazz Festival, il jazz club Il Torrione di Ferrara, Lume a Milano, Trento, Bologna e molte altre.
Nell’aprile dello stesso anno consegue il diploma di primo livello (laurea triennale) in chitarra jazz con la valutazione di 110/110 e lode, con una tesi sul duo chitarra pianoforte, dalla musica classica al jazz, accompagnato al piano da Francesco Orio,e seguito dal maestro Roberto Cecchetto e dal maestro Stefano Battaglia. Oltre ad esibirsi stabilmente con il suo quintetto con Achille Succi, ed il suo trio, collabora spesso anche con la cantante Camilla Battaglia, astro nascente del jazz italiano, reduce dal suo primo lavoro per l’etichetta Dodici Lune, e partecipano assieme ad alcuni programmi radiofonici tra cui RadioSiena e KristallRadio di Milano. Entra a far parte inoltre del collettivo BlueRing Improvisers, un collettivo di musica free e conduction, con il quale si esibisce regolarmente, e della relativa orchestra, diretta da Tobia Bondesan, appena reduci dalla sessione in studio del primo lavoro che uscirà nel prossimo inverno, registrato presso il Jambona Lab di Pisa. Nell’arco degli ultimi due anni accumula esperienze anche nell’insegnamento, dapprima tenendo lezioni private sia di chitarra che di armonia e teoria, e poi collaborando con il Liceo Musicale Enea Silvio Piccolomini di Siena, dove, assieme al presidente del Siena Jazz Franco Caroni, tiene alcune lezioni sull’arte dell’improvvisazione.
A Settembre 2016 viene insignito di una borsa di studio di 2000,00€, istruita dall’ U.N.C.L.A (Unione nazionale compositori e librettisti), per giovani compositori, che gli permetterà di registrare il suo primo disco, prossima uscita per l’etichetta “AUAND”, con il suo quintetto; composto da: Achille Succi – sax alto e clarinetto basso Luca Sguera – pianoforte Francesco Ponticelli – contrabbasso Bernardo Guerra – batteria Francesco Fiorenzani – chitarre e composizioni Da Settembre 2016 fino a Novembre dello stesso, sostituisce l’insegnante Giulio Stracciati presso i corsi invernali della scuola Siena Jazz, tenendo sia lezioni di strumento che di musica d’insieme.
Nello stesso inverno suona come ospite nel gruppo di Camilla Battaglia, assieme as Andrea Lombardini, Bernardo Guerra e David Binney. Ad Aprile 2017 viene invitato per una residenza artistica di una settimana presso la località di Bisceglia (BA), organizzata dall’importante etichetta discografica “Auand”, assieme a molti musicisti di spessore del jazz italiano, tra i quali Giancarlo Tossani, Gaetano Partipilo, Alfonso Santimone, Piero Bittolo Bon, Francesco Diodati, Simone Graziano, Alessandro Lanzoni, Enrico Morello, Stefano Risso, Marcello Giannini, Mirko Signorile, Filippo Vignato, Francesco Ponticelli, Matteo Bortone.
Da Gennaio 2017 inizia a lavorare in quartetto con altri giovani promesse del jazz italiano, al fine di registrare nell’estate un disco commissionato dall’importante etichetta della “NAU Records”, assiema a Francesco Orio al pianoforte, già vincitore del premio “Gaslini” e del premio “Bettinardi”, Stefano Dalla Porta al contrabbasso ed Andrea Grillini alla batteria.